Brindisi d'amore

L'azzurro m'annega nel mar del tuo sguardo
nel mentre la bocca s'incontra col bordo
e il dire parola diviene codardo
perché ben conosce l'orecchio tuo sordo

così mentre l'aria mi viene a mancare
il tono tuo è freddo siccome le neve
e il cuore s'arresta così da ascoltare
la lieve poesia del tuo labbro che beve

il tutto è la goccia che privilegiata
gustar può il sapore di lingua impietosa
che più d'una volta con aria scontata
ha opposto diniego all'offerta amorosa

ma l'attimo eterno dell'occhio di ghiaccio
mi rende sensato lo stare nel mondo
diviene la mèta a ogni cosa che faccio
e aspetto per giorni quel solo secondo

i lumi son lame che penetran l'alma
e chiedono amore a moneta di niente
negarlo non posso e smarrisco la calma
nel mentre stregata s’offusca la mente

che ancora una volta comincia a pensare
a un giorno che mai è destinato a venire
perché indifferente continui ad andare
nel mentre il mio petto si ostina a morire

e il tempo passato che invecchia le membra
non è generoso neppure coi sogni
infatti seppure ogni tanto mi sembra
mai cedi a donarti seppur m'abbisogni

e allora tu lascia sbiadire il colore
insegui la plastica e voce mentita
e ancora una volta rifuggi l'odore
di chi ti considera più della vita

ma mentre chi t'ama torturi col fuoco
ei vive attendendo il momento con fede
in cui le pupille lo invitan per gioco
ma sono il sol premio che il cielo concede.

di Antonio Luca siliotto - www.siliotto.it
(dal libro "Solidiversi", ISBN: 978-88-91039-80-4)

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